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Il sabato dell’assaggio. Degustazione gratuita Le novità di Corte dei Papi. Cesanese Superiore e (Udite! Udite!) Cesanese metodo classico! Sabato 12 ottobre, dalle 11 alle 13.

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Proprio nei giorni in cui si tiene ad Anagni “Rosso Cesanese” (http://www.rossocesanese.it/), ospitiamo una della aziende più importanti della storica DOCG ciociara.

Corte dei Papi ha sede in una splendida zona tra Anagni e Paliano, dolci colline, boschi e borghi rinascimentali, un paesaggio che ha poco da invidiare a quelli toscani. La proprietà è della famiglia Di Cosimo, da sempre attiva nel commercio e nella lavorazione del vino, che da alcuni anni sta investendo in questo progetto dall’altissimo profilo qualitativo. La cantina, modernissima, è circondata da una tenuta di quasi 200 ettari dei quali, per ora, una ventina vitati. Altri ettari entreranno in produzione nei prossimi anni. Nella tenuta, oltre al vitigno principe, il Cesanese, si coltivano il Sangiovese, la Passerina, la Malvasia Puntinata e la Malvasia di Candia, il Trebbiano, il Sauvignon Blanc ed altri in via di sperimentazione.
Grandi novità, quest’anno in Corte dei Papi e, questo sabato Antonio Di Cosimo in persona verrà a presentarcele. Questi i vini che assaggeremo, sotto la sua guida:

Il Colle Sape Bianco 2012, da uve Malvasia, Sauvignon Blanc e Viognier ha profumi fruttati ed erbacei, grande freschezza in bocca con ritorni di frutta bianca ed esotica, netta acidità. Bella persistenza. Ottimo con primi piatti leggeri, piatti di pesce in genere (in particolare fritti), verdure cotte o crude, formaggi non stagionati.

Corte dei Papi Spumante Metodo Classico Rosé, ottenuto da uve Cesanese in purezza. L’affinamento sui lieviti dura 24 mesi, seguiti da almeno 3 mesi di riposo dopo la sboccatura. Il risultato è uno spumante dal bel colore rosa dal perlage fine e persistente, con profumi di rosa, ciliegia, frutti rossi e crosta di pane. In bocca è equilibrato e persistente. Ottimo aperitivo, intrigante bollicina da tutto pasto, anche con piatti importanti di pesce. Ideale con pizza e salumi.

Cesanese del Piglio Superiore DOCG Ottavo Cielo 2011. Prodotto da una selezione del vigneto storico dell’azienda, viene affinato per almeno 12 mesi, in parte in barriqueed in parte in botte grande. Rosso di grande struttura, ha colore rubino intenso, profumi di more, lamponi, frutti di bosco, spezie e vaniglia. In bocca rivela frutta rossa matura, eleganti tannini ed una lunga persistenza. Vino da abbinare a secondi di carne saporiti e salsati, ma anche grigliate ovine e formaggi stagionati.

Come sempre, in abbinamento alcune curiosità dalla nostra gastronomia.

Il sabato dell’assaggio 28 Settembre 2013. Anteprima: Ancora 3 bicchieri al Romanico 2011! E noi ve lo facciamo assaggiare subito!

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E’ ufficiale: il Cesanese del Piglio Romanico 2011 di Antonello Coletti Conti ha ripreso i 3 bicchieri del Gambero Rosso: dopo i successi degli anni scorsi (oltre ai 3 bicchieri, i 5 grappoli della Guida AIS e la “Corona” di Vini Buoni d’Italia) il Romanico si conferma il vino di punta dell’enologia ciociara che, fortunatamente, da alcuni anni registra una crescita qualitativa impetuosa.

Nulla da aggiungere, se non che gli amici di Enogourmet avranno la possibilità di assaggiare il Romanico 2011 (vedi scheda tecnica) praticamente in anteprima (è stato etichettato da qualche giorno), sabato prossimo. Antonello, ovviamente, sarà con noi per festeggiare questo riconoscimento e per farci assaggiare anche una Passerina Hernicus 2012, rinnovata nell’uvaggio, talmente buona che quest’anno ha addirittura sfiorato anch’essa i 3 bicchieri.

 In abbinamento, come sempre, alcune chicche dal nostro banco gastronomico.

Ti aspettiamo!

 Come ogni sabato, ai partecipanti sarà riservata una promozione eccezionale ed irripetibile sui vini in degustazione.

Degustazione gratuita dalle 11 alle 13 – Mandrarossa, eleganza e territorio

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Riprendiamo, dopo l’estate, le degustazioni del sabato ospitando una cantina siciliana che è riuscita a coniugare grandi numeri con grande qualità, rispetto e valorizzazione del territorio con sapiente interpretazione delle tendenze del mercato sia italiano che internazionale. Mandrarossa è la linea “selezione” del colosso Settesoli, una importante realtà produttiva siciliana guidata da Diego Planeta.

Negli ultimi anni il successo di Mandrarossa è legato soprattutto ai riconoscimenti del suo vino più importante (il Cartagho, che assaggeremo Sabato), ma l’ampia gamma dei suoi vini, rinnovata di recente, offre tante etichette di indubbio valore, in grado di soddisfare le esigenze di ogni appassionato, senza trascurare che i prodotti di questa azienda sono caratterizzati da rapporto prezzo/qualità.

Ben quattro i vini in degustazione in rappresentanza dell’ampia gamma di Mandrarossa composta sia da vitigni autoctoni siciliani sia da uve internazionali che sull’isola hanno travato una patria d’elezione.

Grecanico IGT Costadune 2012 dal colore giallo paglierino con vividi riflessi verdolini, freschi e delicati profumi di zeste e agrumi. Sapore: pieno, lungo e sapido. Prodotto con uve 100% grecanico, si abbina a formaggi freschi, tabulè di verdure, carni bianche arrosto, petto d’oca, carpacci di carne su letto di rucola e grana, antipasti di pesce.

Sauvignon Urra di Mare IGT 2012. Giallo brillante, ricco di riflessi verdi e di buona consistenza. Profumo: note floreali di fiori di pesco e frutto della passione, note di erbe aromatiche come la menta. In bocca è equilibrato, appagante e persistente nel finale, sul fondo fresco e aromatico. Da uve sauvignon blanc 100% è ottimo con piatti a base di carni bianche, antipasti e primi con frutti di mare e  pesce alla griglia.

Syrah IGT 2012. Colore rosso rubino di ottima intensità, brillante, vivace con riflessi violacei. Al naso presenta forti sentori di frutti rossi ben maturi. Al palato è robusto e pieno con tannini dolci. E’ prodotto esclusivamente con uve Syrah. Si abbina bene a verdure grigliate, formaggi semi – stagionati, pasta al forno a base di ragù di carne, vitello arrosto, macco di fave.

Nero d’Avola Cartagho IGT 2011 Rosso intenso con riflessi tendenti al porpora, decisamente brillante e scorrevole. Profumo: sensazioni olfattive profonde ed eleganti di liquirizia, prugne e legno ben integrato. Sapore: pieno, equilibrato, sorretto da tannini dolci e finiE’ prodotto con il vitigno principe dell’enologia siciliana: nero d’avola 100%. Rosso importante da piatti di carne rossa al forno o Brasati, cacciagione, selvaggina e formaggi di lunga stagionatura.

In abbinamento, come sempre, alcune chicche dal nostro banco gastronomico. Ti aspettiamo!